Protesi
Quando si perdono degli elementi dentali o per malattia (carie o parodontopatia) o per trauma, entra in campo la nostra arte della protesi.
Sostanzialmente abbiamo tre tipi di protesi:
- Fissa, cioè cementata sui denti naturali o su impianti.
- Rimovibile, ancorata ai denti grazie a dei ganci o attacchi su supporto metallico.
- Mobile, ad appoggio gengivale (dentiere).
Perché dobbiamo sostituire anche solo un dente che manca?
Perché, al di là del problema estetico, rimanere a lungo senza denti fa si che quelli rimanenti si muovano, si inclinino, ruotino ed estrudano. Questo fa perdere l’armonia del piano occlusale e alla fine si creano problemi alla masticazione e alla postura.
Ma sulle protesi ci mastico su come sui denti naturali?
Sulla protesi fissa certamente si! Su quella mobile bisogna adottare qualche accorgimento.
Se ho una dentiera non mi faccio più vedere dal dentista?
Scorretto! L’osso nel tempo subisce delle trasformazioni per cui periodicamente (circa 2 anni) bisogna “ribasare“ le protesi, ovvero rifare il fondo in modo da avere sempre un contatto corretto fra gengive e protesi.
Come pulisco sotto un ponte?
Le nostre igieniste ti insegneranno ad utilizzare dei fili interdentali, con estremità rigide ed una parte spugnata, che possono essere passati al di sotto dei ponti e anche attorno alle corone singole su impianti.
Costano tanto?
Dobbiamo mentalmente pensare di non arrivare a dover fare una protesi! Quindi privilegiare la prevenzione! Ma se abbiamo in bocca una parte protesica seguiamola bene! La corretta igiene orale quotidiana è fondamentale. Le protesi hanno un costo non indifferente perché dietro c’è tanta tecnologia, materiali e sapere che sono costati tanto.
Mettiamo “olio di gomito” per mantenerle possibilmente da qui all’eternità!